Prime valutazioni sindacali

Nella bacheca aziendale del comprensorio di Marcianise, è apparso un comunicato RSU recante il titolo "Prime valutazioni sindacali": uno sguardo al lavoro finora svolto da questa RSU appena costituita.
Le prime considerazioni positive, vanno alla segreteria RSU,al suo ruolo, alla sua composizione, sull'attribuzione di compiti e responsabilità, cosi come viene sancito nell'accordo interconfederale del 19 Maggio 1995. Ne cito testualmente qualche passo saliente:
"La segreteria svolge esclusivamente compiti funzionali e non deve in nessun modo sottrarre titolarità e prerogative alla RSU.
Tali compiti riguardano:
– le convocazioni della Rsu, la fissazione dell'o.d.g., lo svolgimento dei lavori e la stesura dei verbali, secondo quanto previsto dai successivi articoli 5, 6 e 7;
– i rapporti con le OoSs territoriali;
– il rapporto con l'azienda per definire l'agenda degli incontri;
– la convocazione delle assemblee dei lavoratori, d'intesa con le OoSs;
– la gestione di eventuali casse o fondi aziendali, salvo differenti specifiche regolamentazioni delle stesse."

Con queste solide basi, in futuro si potrà sicuramente evitare che l'azienda possa contattare ed informare, solo alcuni delegati anzichè l'intera RSU, che per esempio, in qualche reparto i lavoratori interinali sono stati collocati in ferie forzate.
A tale proposito, nel comunicato si fa riferimento ad una norma del CCNL che recita:

"La direzione comunica di norma 5 giorni prima, alla RSU il numero dei lavoratori interinali,la qualifica, le modalità e la durata dell'utilizzo, ed i motivi del ricorso al lavoro temporaneo" ed in egual modo quando si decidono sospensioni.

Temo che la norma di cui sopra, sia stata mal interpretata finora, comportando un capovolgimento di ruoli che non ha giovato molto alla nostra azienda.

Il comunicato termina, ricordando a coloro che lo hanno dimenticato, che le passate manifestazioni spontanee dei lavoratori ai cancelli, hanno anche denunciato il modo, assai discutibile, con cui si è fatto sindacato nella nostra azienda, fino ad ora.

E' arrivato il momento di cambiare!

P.S. Il comunicato portava in calce le firme di TRE soli delegati, i quali hanno una cosa in comune: non aver militato nella ex RSU NSN.

RDL Informa UILM

Nata da pochi giorni, la RDL Informa UILM, la rivista interna di Informazione Sindacale e Diritto al Lavoro, a disposizione di noi lavoratori.
Il primo numero della rivista, in bacheca a Marcianise in questi giorni, illustra quali sono le sue finalità: fare chiarezza su tutto ciò che riguarda il vivere l'azienda; rispondere alla domanda che più volte tutti noi, almeno una volta, ci siamo fatti - "ma l'azienda lo può fare?".
I numeri successivi della RDL avranno cadenza casuale e saranno dettati dalle esigenze del momento, senza nessuna pianificazione ed in totale spirito di libertà di pensiero.

Vi lascio con questa frase che ho letto sul primo numero di RDL, che sintetizza quanto detto poc'anzi:

Uscire dall'incertezza e dalla disinformazione è il primo passo da compiere per instaurare sani e corretti rapporti tra direzione e lavoratori.

Referendum CCNL, passa il SI

In base ai dati pervenuti al centro nazionale Fim, Fiom e Uilm, è stato raggiunto il quorum che rende valido il referendum sull'ipotesi d'accordo per il rinnovo del CCNL dei metalmeccanici.
I voti favorevoli vanno oltre il 75% mentre sono ancora in corso le fasi scrutinio.

Nel corso della giornata di domani, le segreterie nazionali diffonderanno dati più dettagliati sull'esito della consultazione.

Privatizzazione? No, grazie!

di Sandro Giuliani

Le ferrovie sono un servizio strategico alla mobilità delle merci e delle persone nel nostro paese. Ma la regolarità del loro funzionamento condiziona anche la spesa energetica, ambientale, sanitaria, incidendo pesantemente sulla vivibilità nelle città.
Uno stato che investa in questo settore deve dunque necessariamente tenere presenti anche gli interessi legati ad esso e non limitarsi a guardare il solo bilancio economico dell’azienda che lo gestisce.

L’attuale politica sta portando avanti un processo di privatizzazione che ne scipperebbe la proprietà ai legittimi proprietari, noi, per offrirla ai soliti grandi gruppi privati, dandoci ad intendere che “privato” sia “migliore”.

In tema di aziende private o privatizzate, senza voler sempre ricordare Parmalat e Cirio e per restare in tema di ferrovie, basterà osservare quanto è accaduto in Inghilterra dove il solito “libero mercato” ha finito per portare la proprietà dei mezzi di trasporto nelle mani delle solite banche.

Risultato: le imprese ferroviarie, pur di risparmiare sul costo del noleggio da pagare alle banche, utilizzano il minor numero di vagoni possibile con perenne disagio di chi è costretto a viaggiarci sborsando peraltro cifre ben maggiori di quando le ferrovie appartenevano a Sua Maestà..
Privatizzazione inglese=Banche più ricche, inglesi più poveri.

Tale processo strategico, è teso unicamente ad espropriare la collettività di servizi e beni essenziali per regalarli ad aziende che intendono lucrarvi. Tutto ciò in antitesi con quanto si definisce servizio sociale

E’ necessario maturare la consapevolezza che la stalla va chiusa prima che scappino i buoi, iniziando a comprendere quanto sta avvenendo un po’ ovunque a danno del nostro patrimonio pubblico.

Riguardo alle ferrovie italiane, vi invitiamo a firmare questa petizione on line:

http://www.PetitionOnline.com/re2008fs/petition.html

per chiedere ai sindacati nazionali di promuovere un referendum atto a verificare se la volontà e gli interessi degli italiani coincidono con la politica liberista della loro mobilità erogata degli ultimi governi.
E’ importante perciò, al fine di ottenere il maggior numero possibile di firme, l’aiuto di tutti per divulgare l’iniziativa.

2000

Cari lettori, ho il piacere di informarvi che grazie al vostro contributo, la raccolta firme per la petizione a favore della proposta di legge n.2261, ha raggiunto quota 2000 firme.
Il promotore dell'iniziativa nonchè Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, Giorgio Zanutto, ha provveduto alla trasmissione del nuovo elenco alla Commissione Lavoro della Camera, in attesa che il Parlamento torni a funzionare.
Vi ricordo che sul sito http://www.esserecomunisti.it è possibile consultare l'elenco delle sottoscrizioni.
Ringrazio tutti voi che avete sostenuto la petizione e colgo l'occasione per trasmettervi i ringraziamenti del sig. Zanutto.

Desidero ringraziare tutti coloro i quali, ponendo la propria firma, hanno voluto testimoniare il profondo stato di disagio nel quale versa il mondo del lavoro. Desidero ringraziare anche tutte le persone e/o le associazioni che hanno provveduto in proprio alla raccolta (Giampaolo Faustini, i CUB SALLCA, Joseph Fremder (FALCRI BNL - Milano) e le signore Silvestri e Buroni dell'Associazione Contromobbing di Venezia.
Un ringraziamento va inoltre a tutti i siti "amici" della campagna di informazione e diffusione prestata in favore della raccolta. Agli innumerevoli amici operatori, che hanno accoratamente e accuratamente dedicato il loro tempo per gli aggiornamenti dei siti stessi, va un abbraccio particolare.
Questa "avventura" è stata inoltre l'occasione per conoscere (in internet) un Signore che risponde al nome di Alberto Burgio.
Provvedo quindi all'elencazione dei siti in rigoroso "ordine sparso":
http://www.esternalizzati.it/
http://bachecansn.blogspot.com/
http://www.helpmobbing.it/home.html
http://www.ilpuntodue.it/
http://www.esternalizzatusorella.blogspot.com/
http://autunnovodafone.blogspot.com/
http://www.ancorainmarcia.it/aim/home.php
http://wwwmodifica-art2112cc.blogspot.com/
http://www.sallcacub.org/
htttp://www.falcribnl.com/main.jsp
http://www.macchinistisicuri.info/ms/home.php
http://www.conarls.it/web/index.php
http://modificaarticolo2112codi.splinder.com/
htttp://www.esserecomunisti.it/
http://www.ilvascellofantasma.it/
http://h3bibbo.altervista.org/index.html
http://www.diario-prevenzione.net/diarioprevenzione/html/modules.php?name=News&file=article&sid=1152
http://firmiamo.it/propostadimodificadellart2112delcodicecivile

Saluti

Giorgio Zanutto

Nomination

Venerdi scorso, 21 Febbraio, le organizzazioni sindacali provinciali si sono riunite ed hanno nominato il restante 1/3 della RSU Jabil CM di Marcianise. Le tre OO.SS. hanno scelto il proprio rappresentante, scegliendo il primo dei non eletti delle loro rispettive liste, cosi come era giusto fare.
Amaro in bocca nelle fila della Fiom dove qualcuno sperava in un ripescaggio dell'uomo megafono, alquanto improbabile ed in netta contrarietà con le volontà dell'elettorato. L'organizzazione ha invece osservato la regola di cui sopra, confermando un personaggio che in passato ha già militato nella RSU Siemens.
Fim e Uilm non deludono le aspettative e riconfermano quanto detto in precedenza.

In conformità al suo mandato la RSU Jabil CM si è riunita per definire la sua organizzazione interna che prevede:

n.1 delegato addetto alla segreteria;
n.2 delegati addetti al coordinamento;
n.1 delegato addetto alla commissione servizi sociali;
n.1 delegato per la commissione ambiente e sicurezza;
n.1 delegato per la commissione inquadramento e organizzazione del lavoro.

Si è stabilito che la convocazione della segreteria RSU e della RSU stessa, da parte dell'azienda, debba avvenire con un preavviso di almeno 24 ore, per consentire la presenza dei delegati interessati. Inoltre, la RSU si è dotata di un segretario che può convocare la stessa oltre i casi previsti dall'accordo 14 dicembre 1993.

Che altro dire, se non: RIMBOCCATEVI LE MANI, RSU! Che di lavoro ce n'è tanto.

Referendum CCNL

I giorni 25, 26 e 27, i lavoratori metalmeccanici saranno chiamati alle urne, per votare l'ipotesi d'accordo per il CCNL. Per informare debitamente i lavoratori sulla questione, nella giornata di oggi a Marcianise si sono svolte delle assemblee nelle quali sono stati illustrati i punti salienti dell'accordo. Anche se alcuni di essi, sono stati saltati a piè pari (consultate il volantino pag.3):

- aumento di 8 ore sulle ore di lavoro straordinario esenti da informazione preventiva alla RSU;
- si potrà ricorrere all'orario plurisettimanale, non solo per la stagionalità dei prodotti, ma anche in caso di picchi di lavoro, tramite accordo con la RSU;
- uno dei sette permessi retribuiti collettivi, potrebbe essere reso non fruibile entro l'anno;

Ad ogni modo, dopo l'introduzione informativa, uno dei rappresentanti provinciali ha preso la parola, ribadendo le difficoltà che hanno/abbiamo avuto per raggiungere l'accordo, alludendo alla cinquantina di ore di sciopero sostenute dalla categoria. Peccato non poter dire che Marcianise ha fatto la sua parte.
In seguito, ha fatto notare come, questo accordo non faccia altro che confermare il ruolo centrale del sindacato, in questioni importanti come le modifiche dell'orario di lavoro: questa affermazione ha suscitato ilarità nella quarantina di persone presenti in assemblea, escluso il personale logistico. D'altronde, come fare a non dimenticare quella macchia indelebile dei turni 6x6?

In chiusura di assemblea, è stato fatto un accenno ad una riunione ufficiosa tra i nazionali ed i vertici aziendali, sempre a proposito della vertenza nokia siemens, per quel che riguarda l'aspetto economico (la cosa che più di tutte sta a cuore).
Naturalmente, essendo stato un incontro non programmato ed ufficiale, non è emerso nulla di nuovo.

Tuttavia, in un articolo apparso sul Mattino di oggi, si fa parola di un'ingente somma di denaro che potrebbe risolvere i problemi di noi tutti!!!

Ma il contentino non è l'unica notizia dell'articolo.
Infatti si parla di provvedimenti di mobilità che interesseranno il 15% dei 700 lavoratori di Cassina de Pecchi ancora legati a Nokia Siemens Networks, a causa di vincoli contrattuali.
Inoltre, il 6 Marzo potremo finalmente vedere il tanto atteso, piano industriale della Jabil per i prossimi quattro anni (quelli dell'accordo), che a quanto pare, dovrebbe includere tutte e quattro le realtà Jabil presenti in Italia.


Volevo fare un'altra piccola considerazione riguardo l'assemblea di oggi, alla quale i futuri cooptati hanno partecipato ma seduti dalla parte dei lavoratori, in attesa del mandato. Solo uno di loro, ha continuato a sedersi dal lato opposto, pur non avendo ricevuto il mandato: comportamento prevedibile dal noto personaggio bernoccoluto. Comportamento che conferma una certà ottusità aziendale, che si ostina a convocare la vecchia RSU, ormai fuori mandato, non più in carica (e neanche al completo), per comunicare l'impossibilità, da parte della nostra mensa, di erogare il pasto caldo.
Ennesima dimostrazione del rapporto di sudditanza di alcuni personaggi con l'azienda e la mancanza di correttezza di quest'ultima, reduce di un management che ha sempre operato alla carlona e del quale, noi adesso, paghiamo le spese.

RIHABEMUS SOMMAE SACERDOTAE

Si sono concluse finalmente le elezioni per la prima RSU Jabil CM a Marcianise.
Su 330 aventi diritto, hanno espresso il proprio voto nelle urne 305 lavoratori, di cui 163 impiegati e 142 operai.
La RSU Jabil CM sarà composta da 9 elementi, di cui
- 3 nominati dalle rispettive OO.SS. (i famosi cooptati)
- 3 su base maggioritaria nel collegio operai
- 3 su base maggioritaria nel collegio impiegati

Nel collegio impiegati risulta prima la FIOM che piazza due suoi rappresentanti, seconda la UILM che piazza un solo rappresentante, ultima non classificata la FIM che non riesce ad essere rappresentata da nessuno.

Nel collegio operai risulta prima la UILM con un solo rappresentante, seconda la FIM con un solo rappresentante ed ultima la FIOM con un solo rappresentante.

Per quanto riguarda i cooptati, le OO.SS. dovrebbero seguire la prassi di scegliere il primo tra i non eletti; da indiscrezioni, sin dalla pubblicazione dei risultati elettorali, risulta che per quanto riguarda la FIM verrà sicuramente scelto il primo dei non eletti (che noi tutti conosciamo bene, avendo un soprannome che lo accomuna agli arbitri di tutto il mondo, pur non esercitando la professione); diversa la situazione in casa FIOM, la quale piange la sconfitta di uno dei membri della ex RSU (l'uomo megafono) e vorrebbe tanto riaverlo tra le sue fila, infischiandosene del fatto che Mr.Pingui ha portato una fetta consistente di voti alla casa; ultima la UILM è decisa a rispettare la prassi, cooptando il primo dei non eletti.

In tutta onestà, mi sarei aspettato dei risultati molto diversi da quelli ottenuti; mi spiego meglio: mi sarei aspettato un totale o perlomeno consistente rinnovo della RSU, invece i 2/3 degli eletti sono stati membri della ex RSU NSN.
Come al solito, Marcianise ha dimostrato ancora una volta, una certa incoerenza di fondo.
Ci sono state due settimane di sciopero ai cancelli e perlopiù si è protestato contro la classe sindacale, che era tutto fuorchè rappresentativa dei lavoratori, e noi per tutta risposta riusciamo solamente a far emergere DUE volti nuovi?
Ci siamo dimenticati subito cosa hanno fatto i signori della precedente RSU? Ci siamo calati nuovamente le braghe, in cambio di piccoli favorucci e promesse? Abbiamo veramente creduto ancora a questi personaggi loschi che più di una volta hanno venduto i lavoratori?
Abbiamo ancora dato fiducia a persone che nelle assemblee non hanno mai aperto bocca: di alcuni di loro non saprei riconoscere neanche la voce. E tutto questo a discapito di chi, in più di un'occasione, si è esposto per dare voce a tutti coloro che erano stanchi di questa CASTA che vede solo il SUO interesse e non quello dei lavoratori, che E' SUO DOVERE RAPPRESENTARE.

Se queste sono le nostre scelte, allora non possiamo pretendere che questa RSU, in sedi governative e non, rappresenti e tuteli i lavoratori.
Questo è l'ultimo atto di una serie di scelte sbagliate che non porteranno a nulla di buono per noi lavoratori.

Tuttavia, non posso fare a meno di riporre la mia fiducia, in una PARTE della nuova RSU che mi auguro lavori sodo e non scenda a compromessi, come hanno fatto la gran parte dei loro predecessori.
Che possano essere di esempio per tutti: esempio di correttezza ed integrità, troppo volte barattate per un "piacere"; che possano guidare questa nuova RSU verso scelte GIUSTE.

Awelco e Jabil insieme per KiBrain

Nell'area della ex-Siemens di Marcianise nasce il Linpro, “laboratorio integrato di progettazione,
prototipazione e ingegneria di prodotto”, frutto della partnership tra Awelco e Jabil Circuit.
Il progetto Linpro, grazie alle ingegnerie di prodotto e progettazione delle due società, mira a far uscire lo stabilimento di Marcianise dalla mancanza di sviluppo di nuovi prodotti, diversamente dalle precedenti realtà che si sono avvicendate nella gestione del sito.
Inoltre, la costituzione della fondazione KiBrain (energia e cervello) nella quale confluiranno le due aziende e la società consortile universitaria SCaRL "nuove tecnologie", consentirà lo sviluppo di prodotti elettronici per l'energia pulita e rinnovabile.
Per approfondimenti, vi invito a leggere il magazine COSTOZERO, direttamente online sul sito oppure scaricandolo a questo link.

Vota antonio, vota antonio

E' tempo di elezioni RSU a Marcianise.
Le organizzazioni sindacali nel pieno rispetto del termine stabilito dalla commissione elettorale, hanno presentato le loro liste di candidati. Esaminate e dichiarate valide, la commissione elettorale ha deciso di indire le votazioni il giorno 12/02/2008 a partire dalle ore 4:30 con le seguenti modalità:

Orari
- i lavoratori del turno di notte voteranno a fine turno;
- i lavoratori del turno di mattina voteranno a fine turno;
- i lavoratori del turno centrale voteranno negli intervalli mensa e a fine turno;
- i lavoratori del turno di pomeriggio voteranno a inizio turno;

Seggi
Collegio n.1 (impiegati/quadri) saletta RSU;
Collegio n.2 (operai) saletta CRAL;

La chiusura dei seggi avverrà alle ore 16:30 del giorno 12/02/2008 e subito dopo inizieranno le operazioni di scrutinio.

Ovviamente per poter dichiarare valide le elezioni, bisogna raggiungere il quorum del 50% + 1 degli aventi diritti al voto, che nel nostro caso è pari a 166 votanti.

Dodici ore, mezza giornata, a partire dalle 4:30 del mattino e giù fino alle 16:30. La commissione elettorale ha preferito che il tutto si consumasse in fretta, "caldo caldo", evitando che l'urna possa raffreddarsi SOLA in qualche gelida stanza, per poi riprendere le votazioni il giorno successivo. Una saggia decisione, che comporta una bella alzataccia: grazie commissione.

E i candidati? Chi sono? Che fanno?
Chi sono è facile: molti sono stati membri della ex RSU NSN, pochi sono volti nuovi (contiamo su di voi)
Che fanno è ancora più facile (mi riferisco alla maggior parte dei membri della ex RSU NSN): vagano per la fabbrica, come hanno sempre fatto, facendo campagna elettorale, cercando voti a destra e a manca, senza pensare che la migliore campagna elettorale sarebbe quella di farsi vedere a LAVORARE e non sempre e comunque a non FARE NIENTE alle nostre spalle! Ma questi signori hanno la testa dura e la presunzione e l'ignoranza di credere che è cosi che si rappresentano i lavoratori! Come i nostri politici, dopo le figure di niente che hanno fatto, continuano a voler restare in sella, si disperano, promettono mari e monti, temono la postazione di lavoro come se fosse un cancro mortale che può divorarli.
Il lavoro non ha mai fatto male a nessuno! Sono le persone come loro che nuociono di più, a noi e alla nostra nazione!

179 per il WiMax

Si è conclusa in questi giorni, la fase di apertura delle buste contenenti le offerte iniziali per il WiMax.
179 le offerte ritenute valide a concorrere all'assegnazione dei 35 diritti d'uso del WiMax (14 macro-regionali e 21 regionali-provinciali).
Adesso si attende il 13 Febbraio, data entro la quale verrà svolta la gara d'asta, con i miglioramenti competitivi.

Tra i partecipanti spicca Elettronica Industriale, società del gruppo Mediaset che ha presentato offerte in tutte le aree, mentre Fastweb ha preferito gareggiare solo per le aree Lombardia e Veneto. Ovviamente presenti TelecomItalia , Wind, Eutelia ed altri nomi più o meno noti.
A questo link la lista dei partecipanti, suddivisi per aree.