In questi giorni, all'interno dello stabilimento Jabil Circuit di Marcianise sono in corso operazioni di re-layout volte al ridimensionamento/razionalizzazione della cosiddetta workcell Nokia Siemens Networks.
Come sempre accade in questi casi, gli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) sono stati invitati ad intervenire in una riunione indetta dal RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) il giorno 27 Novembre, per valutare gli eventuali rischi dovuti alla movimentazione e riorganizzazione dei reparti.
Secondo un comunicato sindacale, apparso il giorno 30 Novembre, ad opera di un RLS presente alla riunione, nell'operazione di re-layout il comparto NSN andrebbe a perdere una linea di produzione, una saldatrice a flusso d'onda, banchi di collaudo vari e qualche attività MW (una bella sfoltita), gettando ombre e dubbi sulla volontà del committente di fornire alla multinazionale americana l'evoluzione dei suoi prodotti (diversamente da quanto fece al Ministero dello Sviluppo Economico). Come se non bastasse, ai dubbi si aggiunge il fatto che i banchi di collaudo sembrerebbero in comodato d'uso, quindi proprietà del committente NSN (contrariamente alla linea di produzione) che ne può disporre a suo piacimento, minando anche la "sicurezza anti-dissaturazione" fornita dal Centro Riparazioni completamente popolato di apparecchiature in comodato d'uso.
Di altro avviso gli altri partecipanti alla riunione sulla sicurezza che, in un comunicato RLS, affermano che la linea verrà eliminata, mentre le postazioni di collaudo sarebbero state riallocate. Hanno chiarito che la riunione riguardava la sicurezza e non i volumi che vanno discussi a ben altri tavoli, ribadendo che la Sicurezza non deve essere merce di scambio e che essa "viene prima di ogni interesse personale, politico e di qualsiasi futuro!"
Nessun accenno al comodato d'uso delle apparecchiature di collaudo.
Attendiamo con pazienza.
Come sempre accade in questi casi, gli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) sono stati invitati ad intervenire in una riunione indetta dal RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) il giorno 27 Novembre, per valutare gli eventuali rischi dovuti alla movimentazione e riorganizzazione dei reparti.
Secondo un comunicato sindacale, apparso il giorno 30 Novembre, ad opera di un RLS presente alla riunione, nell'operazione di re-layout il comparto NSN andrebbe a perdere una linea di produzione, una saldatrice a flusso d'onda, banchi di collaudo vari e qualche attività MW (una bella sfoltita), gettando ombre e dubbi sulla volontà del committente di fornire alla multinazionale americana l'evoluzione dei suoi prodotti (diversamente da quanto fece al Ministero dello Sviluppo Economico). Come se non bastasse, ai dubbi si aggiunge il fatto che i banchi di collaudo sembrerebbero in comodato d'uso, quindi proprietà del committente NSN (contrariamente alla linea di produzione) che ne può disporre a suo piacimento, minando anche la "sicurezza anti-dissaturazione" fornita dal Centro Riparazioni completamente popolato di apparecchiature in comodato d'uso.
Di altro avviso gli altri partecipanti alla riunione sulla sicurezza che, in un comunicato RLS, affermano che la linea verrà eliminata, mentre le postazioni di collaudo sarebbero state riallocate. Hanno chiarito che la riunione riguardava la sicurezza e non i volumi che vanno discussi a ben altri tavoli, ribadendo che la Sicurezza non deve essere merce di scambio e che essa "viene prima di ogni interesse personale, politico e di qualsiasi futuro!"
Nessun accenno al comodato d'uso delle apparecchiature di collaudo.
Attendiamo con pazienza.
8 commenti:
Porgo le mie più sentite condoglianze al collega Pascariello per la triste perdita della mamma.
Inoltre ho saputo che il sig. Pingue sia stato costretto a dare le dimissioni come rappresentante FIOM, se qualcuno sa qualche notizia in merito vi invito nel rispetto della correttezza a poterle fornirle a noi che leggiamo il blog.
Grazie.
Condoglianze all'amico Francesco.
Sentite condoglianze Francesco.
Il pinguino scellerato
ha tradito il suo mandato
consapevole e contento
per il proprio tornaconto
assunzioni o la pensione
s'improvvisa informatore
per servire il suo padrone
Balanzone Pantalone
Elargisce nomi e fatti
preoccupato dei misfatti
che quei nomi possan fare
e la quiete poi turbare
Li elargisce agli altipiani
come fossero suoi doni
per un futuro assai migliore
all'insegna dell'onore
Vai da dove sei venuto
vecchio uccello ormai canuto
relitto antico del passato
reietto del tuo sindacato
espressione assai funesta
di una progenie disonesta
mezzo morto o mezzo vivo
è caduto un altro Divo
meglio di Dante!
Complimenti al Poeta.
E questo sarebbe il grande RSU che si permette di dare lezioni di morale a chi fa sindacato seriamente.
Ma mettiti vergogna e cammina a testa bassa, tu e i tuoi servi e amici, sei solo un vile.
Vai a chiedere scusa a tutte le persone che hai nominato e consegnato in mano all'azienda se hai il coraggio!
Sono parecchi giorni che non si vedono commenti dei difensori dei magnoni, da quando si parla di far vedere la busta paga con timbrature e CIG che stiamo ancora aspettando di vedere.
Ma dopo quest'ultimo episodio, non credo che vedremo proprio niente ed anzi i dubbi sull'onestà di certa gente sono confermati alla grande.
Ottimo esempio di sindacalista, da seguire, altro che Di Vittorio.
Intanto, ancora non ho visto le reazioni dei nominati in fabbrica. Le dimissioni non stanno avendo molta pubblicità soprattutto i motivi delle dimissioni. Ma sarà questione di tempo, le notizie corrono veloci e questa sarà un fulmine.
Io me ne andrei in pensione con le mie gambe adesso, prima che qualche matto si diverta a spezzarle.
Che fine di cacca!
Il nostro caro sincacato c'ha messo dinuovo lo zampino!!!
Sulle vertenze fatte dagli ex lavoratori interinali alla Nokia-Siemens, anche stavolta il nostro caro sindacato, insieme con i provinciali sono intervenuti per venire ad "accordi". Ma quali??? Accordi dove poter inzuppare qualcosa anche loro? Certo che sì!!!
La Nokia-Siemens ha rimborsato ad ogni ex interinale ben 600 euro al mese moltiplicato per il totale di mesi mlavorat. Peccato che ai poveri ragazzi sia arrivato solo un rimborso di 300 euro al mese.
Il restante, vi chiederete, dove sarà finito??? Semplice, nelle saccoccie degli avvocati, che nonostante ciò hanno avuto il coraggio di chiedere anche la loro parcella!!! Bello il Sindacato e Bravi pure gli Avvocati, alla faccia dei miseri lavoratori. (e non credete che la CGIL ne è stata fuori, anzi che bello inzuppare sui problemi altrui!!!).... Ciao e alla prossima da XXX
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