giovedì 13 dicembre 2007

Diciamo che porta bene...

La vertenza Nokia Siemens continua e la data si sposta al 17 dicembre, quasi per scaramanzia.
Le delegazioni sindacali nazionali sono state invitate al governo, dove finalmente potranno leggere e valutare, le tanto sospirate "letterine" delle multinazionali protagoniste della vertenza.

Nel frattempo, serpeggiano voci più disparate sulle clausole che le due aziende avrebbero respinto: prima fra tutte, il riassorbimento dell'ex personale NSN.

Staremo a vedere.
Anche se, dopo tutti questi rinvii, la vertenza Nokia Siemens non fa più notizia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non siate cosi' sicuri di sapere lunedi' 17 qualche notizia da tutta quella masnada di farabutti che sta attorno alla nostra vicenda .Secondo me ci daranno notizie nel prossimo anno intanto sanno di avere a che fare con una banda di rimbambiti cioe' i lavoratori stessi certamente non tutti ma la maggioranza si.oggi 14-12-2007 ho visto i lavoratori non scioperare neppure 2 misere ore per la morte dei lavoratori torinesi percui le conclusioni sono 2 o siamo un popolo con tantissimi stronzi al proprio interno o ci siamo bevuti il cervello che oramai non riusciamo piu' a capire un cazzo di niente.scusate il frasario ma sono veramente incazzato marcio perche' non voglio lasciare ai miei bambini e alle nuove generazioni una italia schifosa marcia puzzolente corrotta fascista insensibile cretina ingiusta perche' loro si meritano un paese dove possano valorizzarsi e realizzare i loro sogni e valorizzare con le loro idee il paese in cui vivono.A noi hanno tolto tutto un esercito di vecchi politici senza idee col solo pensiero che la vita sia potere e denaro,la vita e' una cosa fantastica in cui potere e denaro sono una componente marginale se paragonate a gioia amore genialita' studio amicizia e tantissime altre sfumature della vita impagabili.Ha ragione grillo andate affanculo politici di merda e con voi tutti quei bastardi che sono come voi alle prossime elezioni lo diro'.un ciao a tutti

Moderatore ha detto...

La tragica morte degli operai della ThyssenKrupp non è il primo caso di morti sul lavoro, e non sarà neanche l'ultimo.
Migliaia di persone sono morte o si sono ferite in modo grave per mancanza di misure di sicurezza ed assenza di controlli.
Complici di queste morti, oltre ad essere un sindacato poco vigile ed aziende assetate di profitto per i quali i lavoratori sono solo "numeri, siamo anche noi.
Siamo noi, quando non ci rifiutiamo di lavorare senza casco, senza guanti, senza occhiali protettivi, senza scarpe anti-infortunistiche, con le barriere protettive disattivate. Quando stiamo zitti di fronte a tutto questo e non lo denunciamo. Quando prendiamo il posto del collega che si è rifiutato e crediamo di essere migliori di lui.
Se non scioperiamo almeno cerchiamo di cambiare questi atteggiamenti nocivi per noi e per gli altri.
Non aspettiamo che ci scappi sempre il morto, la prossima volta potrebbe essere tardi.

Anonimo ha detto...

Stiamo rasentando il ridicolo, ho letto la circolare che dice:l'incontro fissato per il 17/12/07 è stato spostato al 20/12/07 ore 16. Altro che siamo "positivi" ci stanno portando in giro come il CAN PER L'AIA. CHE SCHIFO!!