giovedì 31 gennaio 2008

Sigla

Sembra giunta alla conclusione la tormentata vertenza Nokia Siemens.
Ieri a Roma, la multinazionale america e finlandese hanno siglato, insieme al governo al Ministero dello Sviluppo Economico, l'accordo.
Le OO.SS. hanno invece dichiarato di approvare il contenuto dell'accordo ma si sono riservate di firmare il documento quando verranno messi in chiaro gli aspetti economici della vicenda.

L'accordo prevede i famosi 3 anni + 1 di garanzia di commesse da parte di NSN, la promessa affinchè la produzione di nuove tecnologie venga affidata ai due siti ceduti, la continuazione dei contratti in essere e altre cose che ben conosciamo.
Tagliate fuori dall'accordo, che vi ricordo è stato siglato dalle due aziende, la clausola SALVA-LAVORATORI, quella che prevedeva il reintegro da parte di NSN, in caso di botto e il tanto pubblicizzato contentino ai poveri deleritti, ceduti ed affranti, ex dipendenti NSN.

Le ex rappresentanze sindacali unitarie si dimostrano, tuttavia, ottimiste e sicure di poter strappare il "contentino" alle due multinazionali, anzi è come se lo avessimo già in tasca!

Ma a cosa è dovuta tanta sicurezza ed ottimismo?
Sarà forse che a Marcianise si deve eleggere la nuova RSU?
Sarà forse che la maggior parte dei candidati erano membri della RSU uscente?
Sarà che ci venderebbero anche la luna pur di ritornare nel dolce far niente (a spese nostre)?

Noo?!?! La ex RSU è sempre stata ottimista! Fin dall'inizio!!!!

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Evviva dalle voci di corridoio pare che abbiano firmato.Come sempre grandi ideali di lotta iniziali con slogan tipo "dobbiamo mantenere la catena del valore" ,"non dobbiamo essere venduti a ditte che fanno smaltimento personale","vogliamo chiare prospettive per il futuro delle nostre famiglie","non vogliamo l'ennesimo licenziamento collettivo cammuffato come vendita","basta rinvii" e poi si arriva sempre alla fine con la firma dell'accordino e del contentino.E’ un incubo che si ripete ogni volta dove ogni volta cambiano solo i nomi delle aziende interessate ma la fine e’ sempre uguale “UNA BRUTTA FINE CON UN BRUTTO RISVEGLIO”.Ora l’unico passo ancora da fare sara’ quello di farci accettare tutta questa situazine con un bel imbroglio sindacale all’italiana non preoccupatevi ci riusciranno come e’ sempre stato negli anni vedi contratti pietosi e messa a turni senza che questi servano per una reale esigenza aziendale ma per una semplice rottura di scatole nel tentativo di indurre la gente a dare dimissioni.Ci infarciranno lo schifo con l’alibi di trattative fatte con la presenza di un governo che era presente alla mattina ma che alla sera dello stesso giorno era morto.Alla luce di questo ultimo fatto chi ci dice che quello discusso verra’ mantenuto visto che in questo paese solo i ricchi normalmente hanno diritti figuriamoci con una situazione ridicola come questa come potranno comportarsi nei nostri confronti.Comunque noi a Cassina iniziamo gia’ a vedere i risultati di tutto questo gia’ ora con un bel peggioramento dell’ambiente lavorativo e di calo della qualita’ di cio’ che facciamo senza poi parlare dell’inutilita’ dei lavori che molti pensano siano solo un qualche cosa per fare numero ma di nessun interesse per l’azienda.I capi stanno migliorando anche se nessuno ama il proprio capo si sta osservando un bel cambiamento in peggio molto probabilmente avranno avuto direttive di usare un poco di piu’ la frusta che la carota.Noi come lavoratori siamo una massa informe che non arriveremo mai a possedere una forma completa definitiva perche’ non siamo piu’ capaci ne di lottare seriamente ne di renderci conto che la situazione e’ talmente brutta che dovremmo reagire con un pensiero comune che non esiste.Un saluto a tutti da Cassina

Anonimo ha detto...

Volevo ringraziare Mapello per averci informato che con jabil sicuramente peggiorera' l'ambiente lavorativo infatti ora che si inizia a vedere un reale peggioramento in tutto ,non si puo' dire: che cavolo ero impreparato li ho anticipati lo sapevo gia'.jabil un marchio di cui andare fieri se sei un pazzo.

Anonimo ha detto...

Ho una grande curiosita' il console finlandese che fine ha fatto io ho visto la lettera indirizzata a lui ma non ho visto la risposta.Ma posso capirlo avra' un sacco di cose da fare percui scusiamolo e lasciamo che continui a fare il suo importantissimo lavoro .NON SI DISTURBI CONSOLE CAPISCO CHE LE NOSTRE PROBLEMATICHE E SOPRATTUTTO LA NOSTRA PUZZA DI MORTI DI FAME CI ALLONTANA.

Anonimo ha detto...

HELP-CASSINA
Ciao a tutti i colleghi, qui a Mapello si stanno rincorrendo voci...(adesso c'e' da capire se sono le solite "da macchinetta del caffe'" o cosa)...a Giugno 08 tutti a Cassina!
Si vocifera di un trasferimento collettivo da Mapello a Cassina con ovvia conseguente chiusura del site di Mapello appunto.
Qualcuno di Cassina sa' o ha sentito di una cosa del genere??
Sarebbe una ristrutturazione forzata della madonna...quante donne con famiglia sarebbero disposte a fare 80-100KM al giorno..su turni?
Grazie

Anonimo ha detto...

CIAO MAPELLO,effettivamente
da voci sembra vi abbiano destinato l'area del nostro ex collaudo,
i tempi non li so.
Riguardo ai chilometri
mi spiace sinceramente non so se la cosa può
consolarvi ma molte
persone qui a cassina
tra andata e ritorno
si sparano davvero molti
chilometri, tra loro ci sono anche donne.
Qui anni fà ci chiamavamo
tutti SIEMENS poi con il passare del tempo ci hanno
venduto un pezzo alla volta,
fino ad oggi se non sbaglio
le aziende presenti qui
sono 6,abbiamo comunque convissuto senza restrizioni ma ora non potremo più girare
liberamente e nemmeno bere
il caffe insieme perchè OGNIUNO DEVE STARE NELLA PROPIA AZIENDA!!!
CIAO

Anonimo ha detto...

evviva l'onesta' Jabil continua dopo aver reso sicuramente precari i lavoratori NSN ora tenta il gioco sporco con Mapello cosi' giu' di chilometri coi propri mezzi e sicuramente qualche poveretto soccombera'e ce lo toglieremo definitivamente dalle scatole.Addio lavoratori interinali presenti a cassina perche' l'arrivo di Mapello sancira' la vostra fine per sempre .Con questo non voglio dire che i lavoratori di Mapello sono sgraditi anzi sono graditissimi anche perche' di sciagure ne hanno gia' passate abbastanza e' ora di avere un po di tranquillita'.

Anonimo ha detto...

Credo che comunque vadano le cose gli interinali
a cassina (purtroppo)
non è che avessero
un futuro brillantissimo!
Solo negli ultimi
due anni quanti ne hanno
assunti?Quanti ne hanno
lasciati a casa?
Quanti ne hanno riassunti?
MA SOPRATUTTO A QUANTI
HANNO TRASFORMATO UN
CONTRATTO A TEMPO
DETERMINATO IN UN CONTRATTO
A TEMPO INDETERMINATO?!?
Ne ho visti una valanga
e che sappia io solo due
sono stati assunti
davvero,quindi non credo che l'arrivo dei colleghi di Mapello influisca più di tanto.Ciao

Anonimo ha detto...

Il problema non sono gli interinali caro anonimo lo so anchio che la loro vita negli anni e' stata uno schifo unico,il problema e' tutto questo schifo che ci passa davanti agli occhi e che non ci fa piu' ne caldo ne freddo.Ti sembra logico che i lavoratori di Mapello vengano spostati certamente in una logica di fare venire la voglia di licenziarsi e' perfetto,ma in una logica di onesta' e di fare industriali seri e' tutto sbagliato.Inoltre sono sicuro che molti lavoratori diranno:io non vedo nessun problema oggi bisogna adattarsi al lavoro con i tempi che corrono.Io non dico come risponderei a certe persone perche' potrei risultare un poco volgare.Un saluto a tutti

Anonimo ha detto...

Non c'è bisogno di essere
volgari, ho la convinzione
che a qualsiasi persona tu chieda
ti risponderebbe CHE SCHIFO!!!
sia di mapello, che di cassina.
Riguardo gli interinali credo
che ce ne siano anche a mapello.
Se è giusto o no, sicuramente
NO!!!! Vorrei comunque ricordarti
che non sappiamo ancora niente
di ufficiale,fino ad ora sono
voci come dice il collega o
la collega di mapello.

Anonimo ha detto...

Non c'e' bisogno di essere volgari ma affermare che chiunque tu interpelli ti dica e' uno schifo e' una castronata immane prova a parlare con varie persone vedrai quante teste di C...O non escono allo scoperto e vediamo di non scandalizzarci troppo di un vaffa se e' detto nel contesto giusto.O e' la solita solfa che dobbiamo essere educati avere un buon dialogo con parole democratiche quando il resto del mondo poi te lo mette in quel posto .Se ci vuole :Vaffanculo

Anonimo ha detto...

Prima di tutto non mi sono
mai scadalizzata per un VAFFANCULO.
Secondo sono convinta di quello
che ho detto(non sono castronerie),ho sentito quello
che si dice in giro!
Anche se tra tanti c'è chi
la pensa in modo diverso da me...
....e allora?
Per fortuna sono pochi quelli
felici di come stiamo messi!!
E non ho neanche detto.."bisogna essere democratici.."
ho solo confermato quello che
qualcuno ha scritto.."..potrei risultare un poco volgare..."
EVVIVA LA COERENZA!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ho tanto l'impressione che il sindacato inizi ad interessarsi a questo blog.Non vorranno intromettersi con le loro faccie sporche?

Anonimo ha detto...

non credo che siano interessati
a quello che pensiamo....
....non lo sono mai stati!

Anonimo ha detto...

Vorrei rispondere al collega di Mapello in quanto anche io Jabiliano. Lavoro qui da quasi 10 anni e ricordo davvero pochissime "voci di corridoio" rimaste infondate. Ci hanno intortato dicendo che Jabil non si sarebbe spostata da Mapello ma la presa per i fondelli era abbastanza palese (perche'comprare a Cassina allora? Jabil non ha mai speso un soldo per comprare un fabbricato, siamo sempre stati in affitto!). Il trasferimento non e' ben visto da nessuno e chiedersi come lo spostarsi sul milanese possa migliorare le nostre condizioni di commesse lavorative e'piu' che normale. Anche le voci di quel famoso complesso tecnico/industriale elettronico a Vimercate ci deve mettere in allerta su come sia intricato e sempre meno delineato il nostro futuro. Sia noi che, a quanto leggo su questo blog, anche i nostri futuri colleghi di Nokia Siemens vivono con un punto interrogativo che grava sulle loro spalle... ma per colpa di chi? Sono fermamente convinto che una buona fetta di questa mela marcia e'data dall'incapacita' risolutiva dei nostri manager, sempre piu' schiavi della carriera e meno uomini veri. Guadagno guadagno guadagno, e perche'no, sfruttamento delle persone (molte volte rivisitate come schiavi incapaci)... Ma all'infuori del proprio lavoro sono tristi e senza motivazioni, spesso single o con divorzi alle spalle, magri dello stress accumulato davanti a pixellosi schermi LCD e con la morte nel cuore. Tralascio i problemi politici dell'italia (e dell' europa in generale) che sicuramente influiscono anche nel mondo del lavoro (e specialmente negli alti e bassi del nostro settore) e chiudo qui il mio piccolo sfogo augurando a tutti noi lavoratori un futuro migliore senza esimermi in una scaramantica toccatina di palle.

Moderatore ha detto...

Non mi preoccuperei di intromissioni sindacali volte a macchiare questo nostro spazio: sono troppo impegnati, loro!

Riguardo le voci è buona norma prenderele con le pinze (anche se il passato ci ha dimostrato che un fondo di verità c'è sempre stato).
Certo le prospettive non sono delle migliori. Un trasferimento del genere sembra quasi un "incentivo" a fare fagotto: altro che sei mensilità.

Nel frattempo, teniamo gli occhi e le orecchie ben aperti.

Anonimo ha detto...

In tema di miglioramenti, a Marcianise già si torna a parlare dei turni di 6 ore per 6 giorni (il famoso 6x6) oltre a riduzione e movimentazione di personale (interinale e non).
E' scattata il "si salvi chi può" e sono corsi tutti dal sindacalista di fiducia a procurarsi il salvacondotto.
Cosi, alle elezioni vedremo vincitori i soliti squallidi personaggi e dovremo ringraziare sempre la solita massa di pecoroni ignoranti.
Che vergogna, non imparano mai!

Anonimo ha detto...

scusa Devil quando ho letto il tuo post stentavo a credere che a 3 mesi dalla vendita gia' iniziano i casini sti ......Cioe' vogliono turni piu' duri e spostano personale (dove?).A lavoro come siete messi? .UN saluto da Nick Carter

Anonimo ha detto...

Il lavoro scarseggia per ora.Per quanto riguarda il 6x6, tempo fa i nostri sommi sacerdoti firmarono il solito "accordo ladro" per farci sgobbare anche il sabato, come se fosse un giorno normale. Non so se è solo una trovata "pro-elettorale" per farsi dare voti di scambio, ma non mi meraviglierei se il 6x6 tornasse di nuovo.
Riguardo gli spostamenti e riorganizzazioni, si parla di cambiamenti radicali che avverranno al termine delle elezioni: si tratterà di riorganizzazioni interne, comunque.
Tempo fa correvano voci che i lavoratori di San Marco sarebbero confluiti da noi: pochi chilometri a confronto di quello che capiterà ai colleghi di Bergamo.