Nello stabilimento della Jabil CM di Marcianise si doveva regolarizzare la posizione dei lavoratori con contratto di somministrazione nella misura di 50 assunzioni.
Il criterio di selezione per la scelta dei 50 neo-assunti, così come sancito dall'accordo siglato al cospetto di Confindustria Caserta, doveva essere quello dell'esperienza e professionalità pregressa maturata nel corso dei reiterati rinnovi da otto anni a questa parte.
E' palese che una selezione operata secondo questo criterio avrebbe fatto cadere la scelta su quei lavoratori che nel corso degli anni sono stati parte integrante del nostro stabilimento.
La prima tranche di assunzioni era stata effettuata seguendo le linee guida dell'accordo, vedendo finalmente premiata costanza ed abnegazione al lavoro. Quindi il percorso successivo doveva proseguire con linearità e senza intoppi.
Tuttavia qualche giorno fa, ecco comparire nelle bacheche aziendali un comunicato da parte dei lavoratori interinali interessati alle successive selezioni, che esternavano i propri dubbi sull'applicazione del famoso criterio per le restanti assunzioni.
Le varie correnti sindacali presenti all'interno del comprensorio hanno prontamente rassicurato i lavoratori, pubblicando nelle bacheche svariati comunicati con tanto di copia dell'accordo siglato presso Confidustria, facendosi garanti sull'applicazione dello stesso.
Il perchè di tanta scetticità da parte dei lavoratori interinali risiede nel passato della nostra azienda, quando le insegne e le bandiere erano diverse da oggi. Meritocrazia, professionalità, abnegazione, rispetto, sono sempre state parole prive di significato a confronto di altre come clientelismo, servilismo, tratta degli interinali.
Mi duole dirlo ma anche sotto la bandiera Jabil la nostra azienda non ha abbandonato le cattive vecchie abitudini (forse perchè ci sono sempre le stesse persone negli stessi posti)(e non mi riferisco solo a quelli eletti dal popolo). Infatti dopo aver dichiarato congelate le assunzioni, la direzione si rimangia la parola e parte con le selezioni applicando un criterio che non sta né in cielo né in terra favorendo i "soliti" a discapito di coloro che sono anni che lavorano con noi.
Ecco che vengono a cadere le promesse di coloro che avrebbero dovuto vigilare affinchè l'accordo venisse rispettato, ecco venire meno l'accordo stesso siglato dinanzi a Confindustria Caserta, ecco venire meno tutte quelle belle parole nelle riunioni di "benvenuto in Jabil".
Confermati i dubbi di coloro che non hanno creduto minimamente alle parole delle solite vecchie canaglie che imperterrite continuano a prendersi gioco dei lavoratori, gli stessi che li hanno votati: ingenui ed illusi fino in fondo!
Aggiornamento: Sabato scorso, la RSU Jabil CM ha proclamato il blocco delle prestazioni straodinarie (che un tempo andavano concordate, mi pare) con presidio ai cancelli. Nessuna replica dalla direzione aziendale che al momento è senza capo del personale (causa trovato posto migliore): curiosa coincidenza in relazione alla voglia frettolosa di assumere.
Il criterio di selezione per la scelta dei 50 neo-assunti, così come sancito dall'accordo siglato al cospetto di Confindustria Caserta, doveva essere quello dell'esperienza e professionalità pregressa maturata nel corso dei reiterati rinnovi da otto anni a questa parte.
E' palese che una selezione operata secondo questo criterio avrebbe fatto cadere la scelta su quei lavoratori che nel corso degli anni sono stati parte integrante del nostro stabilimento.
La prima tranche di assunzioni era stata effettuata seguendo le linee guida dell'accordo, vedendo finalmente premiata costanza ed abnegazione al lavoro. Quindi il percorso successivo doveva proseguire con linearità e senza intoppi.
Tuttavia qualche giorno fa, ecco comparire nelle bacheche aziendali un comunicato da parte dei lavoratori interinali interessati alle successive selezioni, che esternavano i propri dubbi sull'applicazione del famoso criterio per le restanti assunzioni.
Le varie correnti sindacali presenti all'interno del comprensorio hanno prontamente rassicurato i lavoratori, pubblicando nelle bacheche svariati comunicati con tanto di copia dell'accordo siglato presso Confidustria, facendosi garanti sull'applicazione dello stesso.
Il perchè di tanta scetticità da parte dei lavoratori interinali risiede nel passato della nostra azienda, quando le insegne e le bandiere erano diverse da oggi. Meritocrazia, professionalità, abnegazione, rispetto, sono sempre state parole prive di significato a confronto di altre come clientelismo, servilismo, tratta degli interinali.
Mi duole dirlo ma anche sotto la bandiera Jabil la nostra azienda non ha abbandonato le cattive vecchie abitudini (forse perchè ci sono sempre le stesse persone negli stessi posti)(e non mi riferisco solo a quelli eletti dal popolo). Infatti dopo aver dichiarato congelate le assunzioni, la direzione si rimangia la parola e parte con le selezioni applicando un criterio che non sta né in cielo né in terra favorendo i "soliti" a discapito di coloro che sono anni che lavorano con noi.
Ecco che vengono a cadere le promesse di coloro che avrebbero dovuto vigilare affinchè l'accordo venisse rispettato, ecco venire meno l'accordo stesso siglato dinanzi a Confindustria Caserta, ecco venire meno tutte quelle belle parole nelle riunioni di "benvenuto in Jabil".
Confermati i dubbi di coloro che non hanno creduto minimamente alle parole delle solite vecchie canaglie che imperterrite continuano a prendersi gioco dei lavoratori, gli stessi che li hanno votati: ingenui ed illusi fino in fondo!
Aggiornamento: Sabato scorso, la RSU Jabil CM ha proclamato il blocco delle prestazioni straodinarie (che un tempo andavano concordate, mi pare) con presidio ai cancelli. Nessuna replica dalla direzione aziendale che al momento è senza capo del personale (causa trovato posto migliore): curiosa coincidenza in relazione alla voglia frettolosa di assumere.
12 commenti:
Caro Moderatore non mi meraviglio affatto.....gli accordi sono siglati ma hanno sempre due facciate.....è come la favola scritta ma dietro ci nasconde la verità,purtroppo in questa azienda clientelismo,servilismo ecc.ecc..è sempre esista,quindi come poteva Jabil cambiare rotta,lo sai meglio di me che le aziende al Sud devono accontetare tutti dai POlitici fino alla Chiesa,basta vedersi anno Zero di giovedì è il quadro è completo.SEnto da alcuni sindacalisti di proprorre vertenze,ma credimi anche se si è andato a ledere un sacrosanto diritto secondo te l'azienda non troverà il solito escomotagè per riggettare le vertenze.Purtroppo Caro Moderatore io personalmente non ho mai creduto alle favole,purtroppo è logica del mercato che dice io do qualcosa a te e tu me ne qualkosa a me,i piaceri si scambiano per suggelare alleanze che in tempo di pace servono per un futuro (loro)migliore.Questo è quanto,le belle parole,le belle intenzioni e tutto il resto si va a farsi fottere con questa logica,quindi il tuo è soltanto uno scritto o meglio dire la finestra della realtà che viviamo tutti i giorni.Cmq vediamo cosa succederà ,come si evolvera la situazione ora sta di fatto che entro lunedi o martedi i ragazzi e le ragazze che hanno fatto le visite firmeranno il contratto...purtroppo gli altri rimaranno a bocca asciutta......vediamo ora come contrasterano l'azione sia i sindacati e sia gli interinali esclusi.....è c'è ancora la turnazione in discussione.....anche se per me come lavoratore durante quella famosa assemblea il discorso turnazioni è chiuso.....ma per taluni personaggi sindacali sono pronte le "aperture"dico taluni.....e immaginate chi potrebbero essere......Verba volant,scripta manet.....
Il fatto di essere al SUD non è una scusa e non lo deve essere più: questo tipo di atteggiamento ci ha rovinato (e non parlo solo della nostra realtà) e continua a farlo.
Bisogna smetterla di sottoscrivere accordi e disattenderli credendo che i lavoratori siano tutti incredibilmente stupidi.
Non si vengano a lamentare poi che i lavoratori sono demotivati, meno efficienti e che vengano tra queste pagine a scrivere "Jabil merda".
Che pretendete, gli applausi? Andateveli a cercare altrove, buffoni!
Speriamo Caro Moderatore che cio ke hai scritto sia letto dai taluni personaggi.......
VI PRENDONO PER IL CULO ve lo dico perche' forse non lo avete ancora capito.Jabil e' una merda e noi lavoratori delle testi di cazzo gestiti dai sindacati.svegliamoci
Caro Marcianisano proprio non ne posso più di leggere le tue cazzate!!!
PUNTO
1. Non c'è bisogno di guardare la puntata di giovedì di Anno Zero per capire come vanno le cose al Sud!
2. Le vertenze non possono essere rigettate dall'azienda: è il Giudice del Lavoro a decidere!
3. Il libero mercato non c'entra proprio nulla con il clientelismo!
4. Il fatalismo imperante che emerge dalle tue parole è la causa del nostro male.
5. "Suggellare" si scrive con due "ll".
6. Se qualcuno del Nord legge quello che scrivi in questo Blog non avrà difficoltà a capire come mai siamo messi così male.
Ciao a Marcinisà.
Capitan Harloc sei un po acidino....le vuoi chiamare cazzate.chiamala come vuoi....ma fino ad ora in questa azienda si è fatta qualcosa di giusto???????Rispondimi o tu sei il portatore di verità.....secondo le vertenze.....si buone quelle.....ma lo vuoi capire che un azienda sa come trovare sempre la soluzione al problema?????Terzo per quanto riguarda il Nord me ne frego altamente.......vedo che in tutto ciò loro del nord non è ke siano messi bene ma a differenza nostra che siamo pecoroni loro si ribellano e forse non ellegono quasi gli stessi...Non è vero capitan Harlock???????Quaro ed ultimo punto la legge del mercato nn la legge che intendi tu ma quella più subdola che sta è il cuore del problema di come questo Sud sta messo giù.....Il clientelismo esiste da più di 40 anni in questa azienda o si entra per grazia ricevuta,non credo capitan harlock,io dico dai più senso alla realtà che ti circonda senza fare procalmi di guerra xchè ti seguirebbero al primo giorno,poi al secondo al max al terzo al quarto i nostri cari colleghi sparirebbero.....o non è cosi........quindi........medita un pò sulle riflessioni altrue....Poi tu credi che a me faccia piacere che ci sono malumori tra interinali per queste assunzioni.....ma poi mi domando queste assunzioni servono a chi....a quale scopo.....per farci chiudere prima quando si sa l'azienda sta portando fuori lavoro......notizia dell'ultima ora alcuni codici gia sono in viaggio per San Marco se no come giustifica la fine della Cassa Integrazione......Poi mi dirai.....
Mapello....come va??
Qui come sempre non si sa niente
di cosa succede lì.
Ciao Cassina
Tutto tace per adesso. Nulla si ode, a parte i rumori di carpenteria dovuti alle operazioni di "re-layout".
Speriamo non si faccia male nessuno, nonostante le imponenti misure di sicurezza!
Oggi in un comunicato, l'azienda ha ribadito di aver rispettato i termini dell'accordo; asserisce inoltre di non aver ceduto alle forti pressioni di "alcuni" che propendevano per candidati non aventi i requisiti di esperienza pregressa.
Aggiunge anche che le insinuazioni riguardo alle presunte irregolarità nelle assunzioni non possono che nuocere al nome dell'azienda.
Forse abbiamo sognato.....(più persone che fanno lo stesso sogno???? impossibile!)
Attendiamo i commenti dei diretti interessati.
Nessun commento dagli interinali anziani esclusi dalle assunzioni?
Non avete nulla da dire?
Più che un commento dagli interinali esclusi io mi sarei aspettato un pò di giustizia da parte delle sigle sindacali e in particolare dalla fiom, si questa grande fiom che si è impegnata così tanto, è stata la prima organizzazione a mettere comunicati per far rispettare gli accordi presi, ha promesso vertenze, ma ora dove è? Come al solito la settimana è passata e chi si è visto si è visto, i fatti suoi li ha avuti. Ma tanto basta dare una pacca sulla spalla a quelle persone deluse a cui è stato tolto quel poco che gli spettava e dire cosa vuoi fare l'azienda ha deciso così, oppure l'azienda ha fatto gli imbrogli noi noo. HaHAHAHAHAHAHAHHAAAA, e noi ci crediamo?
Certo forse tutte le sigle hanno gli scheletri nell'armadio, ma per la fiom io sono veramente rammaricato sì al punto che farò di tutto per far cancellare oltre al mio gruppetto anche qualche altro collega dagli elenchi dei suoi inscritti, vedevo nella fiom le grandi battaglie del passato, ma adesso della fiom mi accorgo che ne è rimasta solamente una grande bocca da cui escono fuori solo parole, parole, parole. Basta, bisogna reaggire e chi sbaglia deve pagare, io nel mio piccolo come tutti quelli che sono inscritti, posso fare giustizia solo in un modo, cancellandomi dalla fiom. Ovviamente io sono amareggiato dalla fiom, chi è inscritto in altre sigle può fare altrettanto, è l'unico modo per far capire a questi personaggi che possono mangiare su di noi solo fino a quando fanno i nostri interessi. Dite basta e ad ottobbre disdettatevi anche voi, oggi si sono venduti i posti domani si venderanno tutto.
Grazie dell'attenzione ma non si può sempre tacere.
Alle elezioni RSU intanto sono saliti sempre i soliti personaggi. Aprire gli occhi e svegliarsi un po' prima, niente eh?
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