E' stato un'anno denso di avvenimenti. Magari alcuni di noi non li ricordano tutti: forse perchè non erano coinvolti personalmente oppure perchè, semplicemente, non vogliono ricordare.
Eppure siamo passati attraverso il referendum per il CCNL, è nata la rivista RDL Informa UILM, i lavoratori SOGEA e Pellegrini hanno scioperato, i nostri colleghi Febo, Antonio ed Adelaide ci hanno lasciato, sono stati assunti 50 lavoratori interinali (non sempre rispettando i criteri che furono scelti!). E ancora... Dante De Angelis ed Andrea Pianeta venivano licenziati, CIG per i colleghi di Jabil Circuit, chiude la MF Componenti per essere acquisita da Esacontrol, referendum per lo straordinario alla Jabil CM, basta con la parola "morti bianche", nasce la Rivista RLS Fiom, lo sciopero contro la crisi, il Family Day: veramente tanti e non li ho citati tutti.
Mi auguro che tutto quello che in questo anno ci ha letteralmente "investito" ci abbia reso più forti e consapevoli dei nostri errori e delle nostre responsabilità. Che tutto questo possa essere di sprone a fare meglio, sempre meglio: perchè un giorno possiamo finalmente uscire da questa crisi, ma non quella di cui parlano tutti. Io parlo della crisi di coscienza che da anni ci avvolge.
Quella stessa crisi che impedisce ai sindacalisti di curare gli interessi dei lavoratori invece che ingrassarsi alle loro spalle, che impedisce ai dirigenti aziendali di evitare che crimini simili continuino a perpetrarsi, che impedisce la nascita o l'esternazione di un piano industriale che da troppo tempo aspettiamo, che impedisce ai lavoratori di essere più attenti alla loro sicurezza invece di manomettere quei sistemi creati apposta per difenderla.
Ritroviamo noi stessi: questa è la ricetta per il nuovo anno.
E dal profondo del cuore auguro a voi tutti un felice 2009 e mi raccomando non dimenticate gli anni addietro!
Eppure siamo passati attraverso il referendum per il CCNL, è nata la rivista RDL Informa UILM, i lavoratori SOGEA e Pellegrini hanno scioperato, i nostri colleghi Febo, Antonio ed Adelaide ci hanno lasciato, sono stati assunti 50 lavoratori interinali (non sempre rispettando i criteri che furono scelti!). E ancora... Dante De Angelis ed Andrea Pianeta venivano licenziati, CIG per i colleghi di Jabil Circuit, chiude la MF Componenti per essere acquisita da Esacontrol, referendum per lo straordinario alla Jabil CM, basta con la parola "morti bianche", nasce la Rivista RLS Fiom, lo sciopero contro la crisi, il Family Day: veramente tanti e non li ho citati tutti.
Mi auguro che tutto quello che in questo anno ci ha letteralmente "investito" ci abbia reso più forti e consapevoli dei nostri errori e delle nostre responsabilità. Che tutto questo possa essere di sprone a fare meglio, sempre meglio: perchè un giorno possiamo finalmente uscire da questa crisi, ma non quella di cui parlano tutti. Io parlo della crisi di coscienza che da anni ci avvolge.
Quella stessa crisi che impedisce ai sindacalisti di curare gli interessi dei lavoratori invece che ingrassarsi alle loro spalle, che impedisce ai dirigenti aziendali di evitare che crimini simili continuino a perpetrarsi, che impedisce la nascita o l'esternazione di un piano industriale che da troppo tempo aspettiamo, che impedisce ai lavoratori di essere più attenti alla loro sicurezza invece di manomettere quei sistemi creati apposta per difenderla.
Ritroviamo noi stessi: questa è la ricetta per il nuovo anno.
E dal profondo del cuore auguro a voi tutti un felice 2009 e mi raccomando non dimenticate gli anni addietro!