venerdì 3 luglio 2009

Daglie di Tacco e daglie di punta

"Ma chi controlla questi rappresentanti dei lavoratori che in disprezzo alla democrazia siedono al tavolo con i vertici aziendali di Marcianise e decidono come FIM-FIOM-UILM a chi dare la possibilità di entrare per 15 giorni in fabbrica? Sono forse tutti parenti ed amici dei sindacalisti?", cosi esordisce Tacco di Ghino nel suo articolo "Giallo sulla crisi della Jabil" apparso oggi sul quotidiano la Gazzetta di Caserta (alla faccia dell'esordio! ndM).

Intrecci politici e compagnia bella, stando al giornalista, sono il pane quotidiano della multinazionale americana Jabil che "ha spostato il suo asse politico verso Capua" dove il primo cittadino "riesce a sistemare tanti giovani di Capua" e provincia grazie a "pseudo sindacalisti" che non tengono conto delle esigenze locali (quando si dice che il sindacato diventa ufficio di Collocamento ndM). Non certo come avveniva in passato, grazie ad un certo "Chiapone" che faceva miracoli per i giovani di Marcianise. "I sindacalisti di Marcianise nella RSU Jabil se vi sono non contano o non sono rappresentativi" continua Tacco di Ghino, scagliandosi anche contro l'attuale segretario provinciale Fiom, Moretta non all'altezza dei Cimmino e Foglia che "esprimeva la GTE".

Preoccupato invece il segretario Uil-Uilm a causa delle informazioni giunte dal management aziendale, non molto rassicuranti per gli 850 lavoratori di Marcianise. "E' un bluff per avere incentivi dal governo o è veramente crisi?" si domanda Tacco e rimanda a domani, l'ardua sentenza.

Il giornalista nell'articolo auspica anche una "strigliata a Cristofaro, Orlando e D'Addio che non sanno a che santo votarsi per portare a casa altre assunzioni di lavoratori a termine, visto che oggi il lavoro l'azienda lo nasconde a seconda delle evenienze.
Ma fino a quando può durare questa querelle con la RSU locale e provinciale?" (si poteva smettere nel lontano 2007, ma l'azienda non vuole mettersi contro certa gente e lascia correre: comoda la vita, no? ndM)

Al termine dell'articolo, il giornalista conclude dicendo "le scelte nella selezione di personale non all'altezza delle missioni produttive le pagano coloro i quali già lavorano a tempo indeterminato" mettendo l'accento su uno dei mali più diffusi e letali che affliggono le aziende che operano nel territorio italiano.

11 commenti:

Ciuppolotto ha detto...

Molto interessante e spinte le dichiarazioni del giornalista.

Moderatore, cortesemente ci fai leggere quest'articolo?

Non vedo l'ora, grazie.

Anonimo ha detto...

Ghinotto di Tacco, detto Ghino, nacque a La Fratta nella seconda metà del XIII secolo, oggi nel comune di Sinalunga (SI). Figlio del nobile ghibellino Tacco di Ugolino e fratello di Turino, era un rampollo della famiglia Cacciaconti Monacheschi Pecorai, ed insieme al padre, al fratello e uno zio commetteva furti e rapine, nonostante la caccia che gli veniva data dalla Repubblica di Siena. Una volta catturati, i membri maggiorenni della banda vennero giustiziati nella Piazza del Campo di Siena, mentre Ghino e il fratello si salvarono in virtù della minore età.
E ORA DOVE SI NASCONDE???

Moderatore ha detto...

Eccolo, buona lettura.

Anonimo ha detto...

Grazie Moderatore,finalmente qualcuno che ha il coraggio di denunciare lo schifo che ancora oggi c'è da noi!!!
Gente che non sa fare un cazzo e che purtroppo ci dobbiamo tenere a discapito di colleghi(ahime' interinali) molto più qualificati che sono costretti a stare a casa perchè non abbastanza sponsorizzati!!!!

Anonimo ha detto...

L'articolo che ho segnalato al moderatore è di una novità assoluta il perchè di questo articolo è ben chiaro........per chi non lo sapesse Marcianise lentamente e negli anni è diventata una zona Importante........Ora c'è la consapevolezza che questo territorio può dare tanto e anche nel'ultima campagna elettorale il Marcianisano si lamenta della carenza di occupazione........sul proprio territorio......Antropoli con Marcianise ha un rapporto particolare ,tempo fa Il Comune di Capua prese in prestito l'ex vicecomandante dei vigili urbani di Marcianise(all'epoca era Fecondo sindaco),dopo un anno visti i buoni risultati ottenuti dal suddetto vicecomandante fece un concorso e lo vinse diventato il nuovo comandante dei VV.UU.di Capua.Fecondo pur politicamente avverso ad Antropoli hanno una ottima amicizia fino a mettergli a disposizione la capella Benedettina di Sant'Angelo in Formis quando si sposò allora l'ex sindaco.Nelle ultime elezioni il Candidato del Pd è stato il Dottor Paternuostro che lavora a Marcianise sull'Ospedale è un Primario di Gastroentologia ma nativo e residente a Sant'Angelo in Formis.Cmq queste sono le prime bombe che stanno uscendo fuori sul piano politico infatti nell'ultima elezione amministrativa un Noto sindacalista alias O'Curnut andava girando casa per casa a Marcianise per un altro lavoratore candidato sul Comune ,che è stato eletto ma sta all'opposizione.Quindi......i conti incominciano a tornare e non dimentichiamoci che tra poco c'è l'elezione del Nuovo segretario della Fiom ed in pole position ci sta Il Foglia Basilio(lavoratore ancora in forza alla Jabil) che ha ampie possibilità di essere eletto.

ISCRITTO FIOM JABIL ha detto...

ANONIMO PER QUANTO RIGUARDA IL SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA FIOM SE VIENE ELETTO BASILIO FOGLIA STIAMO PROPIO APPOSTO UN ALTRO VECCHIO TROMBONE AL COMANDO CI VUOLE RINNOVAMENTO VOGLIAMO UN GIOVANE SEGRETARIO PROVINCIALE CON LE IDEE CHIARE E CON IL SINDACATO NEL SANGUE IO PROPORREI GAETANO MAFFEI VOI CHE NE DITE?

Anonimo ha detto...

Di vecchi tromboni ne abbiamo le scatole piene! Basta guardare queste vecchie croste che si stanno mangiando la nostra fabbrica pezzo a pezzo.
Abbiamo bisogno di una ventata di aria nuova, di persone in gamba, disinteressate, non corruttibili ed integre.
Sono d'accordo con l'ultimo anonimo riguardo Gaetano anche se non mi farebbe piacere perdere una delle poche persone delle quali mi fido.
Tenete anche conto che a breve diventeremo una grande famiglia e quando questo accadrà anche i sindacati si dovranno fondere e a quanto pare dall'altro lato, persone valide come i nostri moschettieri non esistono proprio.

Schifatissimo ha detto...

Guarda se non sta sempre in mezzo sto Curnut quando si tratta di pigliare voti, pure se non vanno a lui.
E questo fa dalla mattina alla sera... niente! va cercando i voti agli altri e la jabil lo paga pure.
A marcare lo marcano ancora quelli dell'ufficio paga? La tiene sempre la scrivania al crf? il telefono con la linea esterna lo tiene sempre si?
Mo che è sceso in fabbrica De santis queste cose le vede o fa il cecato di sorriento.
Che schifo.

Anonimo ha detto...

Il Curnuto si sta giocando le ultime carte ecco spiegato il perchè di questa notizia o meglio articolo......Si racconta che mentre girava per Marcianise dove il Curnuto non conta nemmeno come il tre a Briscola.......prometteva,prometteva per nome e per conto del Consigliere d'opposizione..........Il curnuto sa che il COnsigliere è l'unico che lo può distruggere..........e di questo Il Curnuto lo ha bene in mente.........anche perchè il sio Sponsor politico è in piena caduta libera di consensi e di visibilità politica......

Anonimo ha detto...

La verità è che il Curnuto e gli altri suoi compari giocano con i destini di noi lavoratori, altro che ultime carte! Qua le carte sono sempre le stesse ed il mazzo ce l'hanno in mano loro mentre il mazzo vero ce lo fanno sempre a noi.
Solo che i miei colleghi quando hanno avuto l'opportunità di cambiare le cose, con un voto onesto, hanno preferito farci stare nella m...a come in passato. Loro ci sono abituati a stare nel letame che averlo anche in fabbrica non fa differenza.
Spero proprio che un giorno pagherete fino all'ultimo centesimo, quello che per colpa vostra, tutti dobbiamo sopportare!

Anonimo ha detto...

la verità è che c'è la siamo presa con le persone sbagliate vedi il betulla che alla fine era il minore dei mali e gli altri stanno ancora a comandare la fabbrica e invece dovrebbero andare in pensione o mettere un pò mano a lavorare