sabato 24 novembre 2007

Incoerenza giusta?

La trattativa per il rinnovo del CCNL è in corso,si sa, e le segreterie nazionali hanno ribadito, a sostegno della vertenza, lo sciopero dalle prestazioni straordinarie (comunicato 22 Novembre). Inoltre, entro dicembre, saranno pianificate ulteriori 8 ore di sciopero, come ultima (si spera) tappa di questa vertenza.

A volte, quando si è in cammino, è utile guardarsi indietro, per vedere da dove si è partiti e dove si è arrivati, ma soprattutto, per vedere come ci si è arrivati. Senza andare troppo indietro, ecco le tappe salienti:

30 Ottobre, martedi - Sciopero nazionale, tute blu in piazza. Adesioni oltre l'80%. Presidio ai cancelli a Marcianise, preesistente a causa della vertenza NSN, che fa registrare alla nostra ex azienda, un'adesione plebiscitaria. Blocco delle prestazioni straordinarie a sostegno della vertenza

10 Novembre, sabato - La ex RSU NSN, presidia i cancelli a Marcianise, impedendo l'accesso ai dipendenti interinali BLG, turnisti 6x6, per i quali il sabato non è giornata straordinaria. Apparso comunicato in bacheca BLG, nessuna risposta dalla ex RSU NSN, sospettata di aver agito a scopo propagandistico.

16 Novembre, venerdi - Sciopero nazionale, tute blu di nuovo in piazza. Manifestazioni regionali. Adesioni superiori al 90%. A Marcianise, adesioni minori del 10%: in numeri 30 su 300 circa. Scarso interesse da parte dei lavoratori alla problematica contrattuale.

17 Novembre, sabato - Nessun presidio a Marcianise, per il blocco straordinari. Una cinquantina di persone fanno il loro ingresso in fabbrica, per lavorare ovviamente. Ex RSU NSN assente, avvalora l'ipotesi propagandistica del presidio di sabato 10 Novembre.

24 Novembre, sabato - Presidio ai cancelli, da parte dei lavoratori, per le prestazioni straordinarie. Ex RSU NSN assente, fino ad ora. Consentito l'ingresso solo ai turnisti 6x6 BLG e non (imparata la lezione). Piccolo inciso: la neonata azienda, aveva incentivato l'ingresso ai lavoratori tutti, corrispondendo retribuzione straordinaria, e non ore accantonate, come si era fatto sinora. Da circa 10 anni non accadeva un evento simile, in eguale misura.


Ripercorrendo le tappe, non posso fare a meno di pensare, che c'è una certa contraddizione tra quello che accade oggi e quello che accadde il giorno 16 Novembre.
Viene proclamato uno sciopero nazionale. Le segreterie nazionali hanno bisogno di sostegno, e la nostra azienda, o meglio noi lavoratori contribuiamo solo con un misero, insignificante 10% ?!?!?? Poi, per tutta incoerenza, oggi, si fa presidio ai cancelli per il blocco degli straordinari?!?!?!?
Prima ho detto insignificante 10%, ma ho sbagliato; quel 10% un significato lo ha: siamo i soliti opportunisti che se ne sbattono della democrazia, e vengono inevitabilmente soffocati dalla mancanza di essa. Siamo noi la causa e l'origine dei nostri mali, e solo noi possiamo salvarci, se lo vogliamo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro moderatore, alcuni operai hanno bloccato lo svolgimento della giornata straordinari del 26/11/2007. Questi lo fanno per il Contatto Nazionale o per pura pubblicità eletorale?
Questi lo fanno di spondanea Volontà o Consigliati da RSU NSN/Jabil?
Tali operai sono quelli che hanno bloccato l'azienda per 8 gg e poi una volta entrati hanno chiesto il permesso a ferie!!! Grazie per l'eventuale risposta.
Nessuno 68

Moderatore ha detto...

Ovviamente ti riferisci al 24/11.
Ad ogni modo, il mio pensiero lo trovi sintetizzato nel mio articolo, ed anch'io come te, attendo repliche agli interrogativi posti.

Anonimo ha detto...

Ieri finalmente la Jabil si presenta,spiega cosa l'abbia spinto a comptrarci e credere in Noi,mah......io di per se sono molto scettico,nn ho creduto mai ai proclami berlusconiani.Ieri jabil mi ha dato sti impressione,si è un azienda solida,ma a poki km abbiamo la cassa integrazione,è un azienda solida ma siamo un S.R.L. dove Jabil Inc risponde a tutto.....Cari colleghi a parole siamo tutti bravissimi,ma i fatti quelli è virtù di pochi.Noi staremo a guardare le rivoluzioni ke loro hanno pormesso,vedremo......

Moderatore ha detto...

Noto con dispiacere che ci sono stati pochi o quasi nessun commento a questo post. Ho letto un comunicato in azienda, da parte dei lavoratori che hanno presidiato i cancelli, sabato scorso: non ho mai pensato che fossero nostri nemici. Tuttavia mi aspetto maggior coerenza quando si tratta di scioperare per il nostro contratto, senza dimenticare la questione "straordinario", ovviamente.
Voglio aggiungere che circolano voci preoccupanti sui colleghi del presidio, che voglia Iddio, siano voci e basta. Si dice che stiate facendo tutto questo solo per voi, in cambio di favori, i soliti sporchi favori, che non faranno altro che nuocere a tutti. Io non sono propenso a crederle vere, queste voci, ma voglio sentire le vostre, adesso.

Riguardo la nostra nuova azienda, le premesse/promesse sono decisamente positive. Purtroppo sono molto scettico riguardo la loro attuazione, visto che per ora abbiamo solo cambiato le "targhette": i vertici sono rimasti pressochè immutati, quindi la musica la sentiremo suonare sempre allo stesso modo.

La domanda è: vuole davvero la Jabil cambiare musica? Se tutto quello che hanno detto è vero, la risposta è SI. Allora si decidano a cambiare i maestri e ad essere più presenti di loro in azienda, a vigilare, a chiedere sempre conferme scritte e tangibili dell'operato. Perchè di polvere sotto i tappeti, ne abbiamo fin troppa e siamo stanchi.
Noi vogliamo lavorare BENE e vogliamo farlo per molto tempo e si sa il pesce puzza dalla testa!